Workshop
Esplora alcuni tra i molteplici aspetti delle lingue e del multilinguismo con la tua classe!
I workshop qui proposti vengono svolti dal team di ricerca di Eurac direttamente a scuola. Per coloro che volessero svolgere le attività in autonomia in classe senza l’aiuto dei ricercatori è possibile scaricare le singole attività sotto forma di materiali didattici.
Tramite attività quali, per esempio, lo zoo delle lingue o l’albero delle lingue, i partecipanti realizzano uno spazio in cui essi possono visualizzare idealmente (e in maniera assolutamente creativa) il loro plurilinguismo.
A chi è rivolto: scuola elementare, scuola media
Come: in classe. Possibilità di disporre le sedie in cerchio, tavoli, flip chart e/o lavagna
Anche quando non parliamo comunichiamo. Da qui prende avvio il workshop che vuole sensibilizzare i partecipanti sull’esistenza di forme di comunicazione “altre” rispetto a quelle “tradizionali”: l’onomatopea, la lingua dei fumetti, la “lingua” degli animali, i modi di contare presso alcuni popoli del mondo e molto molto altro ancora …
A chi è rivolto: scuola elementare, scuola media
Come: in classe. Tavoli, sedie, flip chart e/o lavagna
Perché il francese e croato si scrivono con le lettere dell’alfabeto mentre la lingua cinese si scrive con gli ideogrammi? Come e quando sono nate la A, la B e la C? Come si scrive in armeno?. A queste (e a molte altre domande) il workshop fornisce delle risposte.
A chi è rivolto: scuola elementare, scuola media
Come: in classe. Possibilità di disporre le sedie in cerchio, tavoli, flip chart e/o lavagna
In questo workshop il gioco si fonde con l’apprendimento linguistico. La classe diventa il campo da gioco, si tira il dado, si muovono le pedine e si risponde alla domande. In questo modo i partecipanti non solo scoprono nuovi e curiosi aspetti delle lingue di tutto il mondo, ma hanno la possibilità di mettere alla prova le loro conoscenze linguistiche per diventare dei veri esperti delle lingue!
A chi è rivolto: scuola elementare, scuola media
Come: in classe o in un luogo abbastanza grande da poter disporre le sedie in cerchio. Il campo da gioco è il pavimento.
Durante i secoli, tantissime parole sono giunte nelle nostre lingue da lingue vicine e lontane. Agli etimologi spetta il compito di stabilire e ricercare le origini delle parole; a questo workshop spetta invece il compito di trasmettere l’uso quotidiano che ne facciamo di esse.
A chi è rivolto: scuola media, scuola superiore
Come: in classe. Sedie, tavoli, lavagna, proiettore, schermo, pc
Il workshop “imparare le lingue senza frontiere” vuole raccogliere le esperienze di apprendimento linguistico dei partecipanti e trasformarle in un mezzo per accrescere in loro la consapevolezza dell’importanza della biografia linguistica. Partendo dalle storie linguistiche già in loro possesso vengono formulati quelli che sono i loro obiettivi di apprendimento futuri e come essi possano essere raggiunti.
A chi è rivolto: scuola media, scuola superiore
Come: in classe. Sedie, tavoli, lavagna, proiettore, schermo, pc
Perché si parla sempre di spagnolo o francese, ma solo poche persone conoscono l’arbëreshë o il mirandese? Com’è possibile che ancora oggi le lingue muoiano e cosa possiamo fare per salvarle? Nel workshop si discute di ciò facendo un viaggio ai quattro angoli d’Europa alla scoperta delle lingue meno conosciute!
A chi è rivolto: scuola media, scuola superiore
Come: in classe. Sedie, tavoli, lavagna, proiettore, schermo, pc.
Lingue minoritarie, dialetti e varietà regionali e locali fanno dell’Italia il paese europeo con la maggiore diversità linguistica. In questo workshop, della durata di 120 min., l’aula diventa il “campo da gioco” e i partecipanti (ri-)scoprono, per esempio, la differenza tra lingua e dialetto, lo slang giovanile o il latino, che ha rivestito e riveste tuttora un ruolo fondamentale nella storia linguistica del paese.
A chi è rivolto: scuole medie
Come: in classe o in uno spazio grande a sufficienza da poter disporre le sedie in cerchio. Il campo da gioco è il pavimento.
Questo ultimo workshop offre la possibilità di intraprendere un viaggio linguistico in Europa per scoprire i punti in comune e le differenze tra le lingue europee. Il viaggio termina a Bruxelles dove è nato l’europanto, la lingua che “mescola le lingue” senza alcuna regola. E proprio come succede a Bruxelles anche ai partecipanti verrà anche chiesto di inventare il “loro europanto” sulla base delle loro conoscenze linguistiche e della loro creatività!
A chi è rivolto: scuola media
Come: in classe. Tavoli, sedie, proiettore, pc, lavagna (o flip chart)
Prenotare i workshop
Informazioni pratiche
- I workshop vengono svolti da personale Eurac su richiesta delle scuole
- Ciascun workshop dura 90 min. ad eccezione del no. 8 che dura 120 min.
- Con al sola eccezione del numero 5 (esperti etimologi), tutti i workshop vengono svolti in due o più lingue (a scelta tra tedesco, italiano e inglese) dal team del progetto.
- I workshop sono a pagamento.
Disponibilità
Contattare il team del progetto per prenotare i workshop o per qualsiasi altra informazione.
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- quando si desidera prenotare il workshop
- quali workshop si desidera avere
Avremo cura di rispondere alla mail per confermare la prenotazione.