Quali benefici di una società multilingue? Quanto sono plurilingui le persone in Alto Adige? Perché …? In che modo…?
Fino a poco prima dell’inizio del nuovo millennio, parlare di plurilinguismo in Alto Adige significava riferirsi a quelle che sono le tre lingue ufficiali della provincia: italiano, tedesco e ladino. Al giorno d’oggi ciò non è più possibile. Nelle strade e nelle piazze, nei cortili delle scuole e nei parchi giochi si sente parlare arabo e albanese, spagnolo, punjabi, francese, rumeno, farsi … – tutte lingue arrivate con persone che da tempo hanno fatto dell’Alto Adige la loro casa. Un censimento linguistico non esiste, ma un dato importante ci viene da SMS. Il 34% degli oltre 2500 alunni e alunne che dal 2013 al 2018 ha preso parte alle attività di progetto, ha dichiarato di avere competenze in almeno un’altra lingua oltre a tedesco, italiano, inglese e dialetto sudtirolese.
In occasione della XIX Giornata Europea delle lingue, le ricercatrici e i ricercatori dell’Istituto di linguistica applicata di Eurac pubblicano il dossier sul plurilinguismo in Alto Adige. In 12 domande – e altrettante risposte – questa breve pubblicazione vuole far luce da diverse angolazioni sulla diversità linguistica, vecchia e nuova, dell’Alto Adige. Sulla base di nozioni condivise dalla comunità scientifica e del quadro giuridico di riferimento, si interroga sulle sfide del plurilinguismo e mostra le grandi opportunità che offre all’individuo, ma anche alla società nel suo complesso.
Non solo in Alto Adige, ma dovunque è importante parlare di più di plurilinguismo, per esempio, per scongiurare credenze e pregiudizi nei confronti di una o dell’altra lingua. Solo grazie a un ambiente favorevole all’uso di più lingue i bambini prendono fiducia, sviluppano e sfruttano il proprio repertorio linguistico nella sua interezza. Solo in questo modo possiamo garantire che la diversità delle lingue sopravviva in futuro.
Buona giornata europea delle lingue a tutti!
Dossier sul plurilinguismo in Alto Adige (PDF)
Dossier zur Mehrsprachigkeit in Südtirol (PDF)
E per chi volesse saperne un po’ di più – o anche per chi non ha voglia di leggere – qui il breve video che illustra il multilinguismo in Alto Adige.